Antonio Ornano

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Antonio Ornano è un esemplare di maschio caucasico clamorosamente imperfetto, motivo per cui i suoi spettacoli sono un inno all'incompiutezza emotiva e sentimentale, un'ode all'imperfezione che si propone di squarciare l'ipocrisia di una società che ci vorrebbe sempre infallibili e di successo.

Il suo è un viaggio costante alla ricerca delle fragilità umane per riscoprire il valore catartico della nostra sincerità. L’unica via è smetterla di essere altrove, obbligarsi a vivere in un tempo a cui non siamo più abituati, il presente. Il tempo giusto per cancellare ogni alibi, per bearti dei sogni infranti e sguazzare nei tuoi fallimenti. Poi magari scopri che, nascosti da qualche parte, ci sono persino dei tuoi simili. E allora ti scappa da ridere, perché alle volte, i vincitori non sanno proprio cosa si perdono.

Antonio Ornano nasce a La Spezia, ma si trasferisce a Genova all’età di 10 anni dove ottiene la maturità classica e perfino la laurea in giurisprudenza. Durante gli anni dell’università, più che per il diritto, scopre la fascinazione per il teatro e in generale per il mondo della comunicazione. Due passioni, per molti versi affini e convergenti che ancora oggi coltiva con gioia. Tra un Riccardo III e altri spettacoli su Pavese ed Edgar Allan Poe, fonda una factory creativa (MAODIT entertainment) con cui scriverà produrrà e interpreterà spettacoli e cortometraggi, partecipando a festival internazionali in Brasile, Francia, Cina e Ucraina. Nel frattempo sfodera interpretazioni di rilievo in videoclip musicali e soprattutto in numerose soap opera d’autore italiane ed internazionali, indimenticabile il ruolo di ”Ice Cream Vendor “ (gelataio) in Beautifull (tra un cono all’amaretto e uno alla fragola flirtava con la figlia di Ridge).

Crooner impacciato, cantante beat nostalgico, un incrocio improbabile tra Elio e Mal dei Primitives, un mix surreale tra gli Smiths e gli Squallor, tra Christian, i Santo California, i Dik Dik, Le Orme e Raffaella Carrà, Ruggero de I Timidi è il figlio illegittimo di una relazione tra un’orchestra di fine anni ‘50 ed il grande Freak Antoni: insomma, un neomelodico colto (in fallo), con la vocazione al demenziale raffinato (ma non diteglielo che si offende).

Ruggero è un cocktail perfetto che mescola modernità e sano vintage: è il cantante da night che mancava in questi anni.

Dopo anni di teatro di ricerca realizza di non aver scoperto un cazzo, così prova con la comicità. Le cose girano stranamente meglio. Il suo esordio in televisione risale alla trasmissione CENTRAL STATION, il programma comico di COMEDY CENTRAL e MTV a cui faranno seguito due edizioni della trasmissione SCORIE su RAIDUE condotta da Nicola Savino e ZELIG OFF (2009, 2010, 2011 e 2012).  Nel 2014 e nel 2015 partecipa alla trasmissione spinoff de Le Iene, X LOVE, di Davide Parenti.

Ha fatto parte del cast fisso delle ultime 6 edizioni di ZELIG su Canale 5 (dal 2010 al 2016).
Nel 2017 collabora con la GIALAPPA’S BAND nelle trasmissioni MAI DIRE NIUS e MAI DIRE NAZIONALE.
Nella stagione televisiva 2017/2018 è nel cast fisso di COLORADO e QUELLI CHE IL CALCIO. Nel 2018/2019 è nel cast fisso di MAI DIRE TALK (Gialappa’s Band) e QUELLI CHE IL CALCIO.
Nel 2019, in veste di attore, è protagonista del comedy crime SCATOLA NERA, 8 puntate disponibili sulla piattaforma AMAZON PRIME e della serie tv MASANTONIO prossimamente in onda sulle reti Mediaset.

Sono in rotazione su Comedy central i comedy special registrati nel 2018 e nel 2015.
Nel 2020, compatibilmente con la simpatica pandemia di proporzioni bibliche, torna a QUELLI CHE IL CALCIO con la parodia di Roberto Burioni, gira la seconda stagione SCATOLA NERA e debutta con il suo nuovo spettacolo “L’ORNANO FURIOSO”.
In epoca di pandemia gira una serie tv “BLANCA” per la Lux Video e ha inaugurato il portale ORNANOLIVE.COM dove trasmette i suoi spettacoli in diretta streaming